Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: ella

Numero di risultati: 45 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

679060
Perodi, Emma 45 occorrenze
  • 1992
  • Newton Compton Editori s.r.l.
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

vanità regna nell'animo delle contadine come in quello delle grandi dame, e non volendo neppur riconoscere che ella avesse maniere garbate e insinuanti

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

- Resta a casa, Cecco, nessuno dei tuoi fratelli va fuori la domenica, - diceva Vezzosa in tono supplichevole al marito, che ella aveva chiamato da

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

campi che circondavano la casa. La signora Luisa parlò molto con le donne delle faccende domestiche. Così le Marcucci seppero che ella s'era maritata da

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

provenzale; almeno tale vi giudico dall'accento. - Io non ho patria, - rispose ella, - e non desidero di averne; la mia patria è il cielo, ove spero di

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

fatto, osservato da tutti gli abitanti di Poppi, fece sì che la bimba venisse circondata da una grande venerazione. Non v'era chi dubitasse che ella

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

non era più un'estranea per la famiglia Marcucci. Benché da otto giorni soli ella fosse moglie di Cecco, pure aveva già preso il suo posto in casa, e

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

fatiche, ed ella desiderava di lavorare come prima, per non riuscire gravosa alla famiglia. Frattanto il poco grano raccolto era stato battuto, e non

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

scegliere da sé, e quello che ella le proponeva non l'avrebbe preso neppure ricoperto d'oro. Il giorno ella stava sempre a letto con le coperte tirate fin

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

in mano, - ella rispondeva; ma non diceva che s'era imposta di lavorare per due e di far dimenticare alla sua nuova famiglia che non aveva portato

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

cui ella aveva allietata la loro infanzia, e che avevano il vago presentimento di sentir raccontare per l'ultima volta. La vecchia massaia, dopo la

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

contentissima poi di aver conosciuto bene Carlo e di averlo veduto così affezionato all'Annina e così serio per la sua età. Il giovane, prima che ella partisse

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

sua indifferenza rispetto a quella faccenda, che aveva per la Carola e per le altre una importanza così capitale. Ella, invece, cuciva il corredino per

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

tempo e il babbo stava sempre fuor di casa per i suoi traffichi, così ella non scambiava mai una parola con nessuno. La gente diceva che parlava

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

invidiavano. Quando la cucina fu tutta in ordine, ella andò a sedersi accanto a Regina, e le disse sorridendole: - Mamma, aspettiamo la novella! La

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

forzata, cui la costringeva la grave età, ella non faceva altro che ruminare nella mente pensieri dolorosi, e in quei pochi giorni, a forza di limarsi

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

rimase altro che una capannuccia, che non aveva neppure la porta, dove rimettevano qualche volta i carri. Ella vi faceva portare i suoi pochi mobili

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

sempre la via maestra come se attendesse qualcuno. E infatti ella attendeva Cecco, partito verso le undici per Pratovecchio, insieme con una comitiva

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

provocata dal piacere di ritrovarsi in mezzo ai suoi, ma ella sapeva bene che aveva un'altra causa. Il suo cervellino, in quei giorni, viaggiava nel ridente

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

orribilmente, tutti i risentimenti della figliastra erano svaniti. Ella aveva dimenticato quello che aveva patito in tanti anni, per dato e fatto della Maria

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

, invece, avevano più confidenza; ella si tratteneva giù nella cucina mentre essi mangiavano, e non sdegnava assaggiare le minestre saporite che preparava

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

un aspetto pulito e ravviato, più di quello che aveva prima. Tutti in famiglia le avevano fatto un'accoglienza festosa, come se ella mancasse da un

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

neppure si degnò di toccarsi il berretto. Ella non parve offesa da quella villania, e disse con voce dolce: - Fratello, tu non puoi rimanere di notte in

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

, e il suo occhio inquieto non era più fisso di continuo su Vezzosa. Quella domenica ella prese a dire: - C'era una volta uno spaccalegna, che stava

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

averla mangiata soltanto nelle grandi occasioni. Ella era lieta, quel giorno, e non sapeva neppur lei il perché. Le ragioni di cruccio erano aumentate

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

pendenti che le aveva regalati Cecco, non si può dire. E lui, tutto orgoglioso della moglie, se la condusse in chiesa, e gli pareva che ella dovesse

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

fosse duro e incominciasse alle cinque di mattina per continuare fino a tarda sera, pure ella trovava sempre il tempo d'insegnare a leggere e scrivere ai

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

stesso modo, sempre a lavorare una calza rossa, che non finiva mai. Come campasse nessun lo sapeva, e neppure di che famiglia ella fosse. Non aveva

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

mano, senza giungere mai a toccar la pentola, e Cecco la metteva in canzonella per incitarla a continuare quel giuoco; ma per quanto ella si

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

sto a sentirvi a bocca aperta. - Come noi! - esclamarono i bimbi. - Dunque, - incominciò ella, - dovete sapere che nella notte di Natale, quando Turno

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

veglia da loro, forse avrebbe evitato tanti attriti con la figliastra, alla quale sapeva che ella faceva rimproveri continui per quell'onesto svago

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

cucina. - Non lo indovinate? - domandò Maso, - la vostra nonna! Stasera, che ella compie sessant'anni, tutti spesi per il bene della famiglia, s'ha

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

le future cognate l'aiutavano con piacere. Ella era una ragazza molto precisa, e voleva che, entrando in casa Marcucci, non le mancasse nulla di

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

Camaldoli, alla gentile signora dalla quale doveva entrare al servizio l'Annina, affinché ella trovasse qualche famiglia che volesse passar l'estate

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

l'ascoltava esprimere così ingenuamente la sua ammirazione per quel libro che ha fatto piangere tante anime gentili, la guardava fissa. Allorché ella

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

vera abnegazione. - Dunque vedi, - concluse Cecco, - che anche la mamma ha avuto le sue prove dolorose prima di conquistare la pace. Se ella non

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

dintorno a sé quella prediletta figliuola. - Non è mica andata alla morte, - le diceva Maso quando la vedeva pensierosa. - A Camaldoli ella s'istruisce

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

terra deve dire addio a ogni piacere e a ogni riposo; deve coricarsi tardi, perché è durante la veglia che ella fila, cuce e fa il pane; deve svegliarsi

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

ingrossava. Quando fu giunto al basso della collina su cui s'ergeva la città, Satana si fermò e disse a quella turba, nel linguaggio che ella capiva

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

sul petto, che faceva risaltare i colori vivi delle sue guance. Cecco finse di non accorgersi neppure che ella avesse cambiato vestito, e salutò appena

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

infermità come quella. Ogni sera fra' Odone andava da lei dopo cena, e mentre le donne di Matelda trapuntavano ricchi tappeti e gonfaloni di seta, ella

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

fiabe meravigliose, che ella aveva udito a sua volta dalla propria nonna e dalle vecchie del vicinato. Il maggiore dei figli della Regina, l'austero

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

torrenti, i fulmini, i lampi, non trattennero a casa la Vezzosa. Ella si gettò sulle spalle il cappotto di suo padre, aprì l'ombrellone d'incerato, e

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

. Imelda, nel vederlo, gettò un grido, poiché sul volto del cugino ella aveva letto delle sinistre intenzioni, e il suo cuore di madre non l'ingannava

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

traevano da quel rifiuto della Vergine l'augurio che ella si volesse costituire protettrice di papa Alessandro e della Lega dei comuni contro

LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche

inerti in grembo. Cecco le stava accanto fumando la pipa e la guardava con amore, mentre ella placidamente dormiva; ma il sonno dei vecchi dà alla loro

Cerca

Modifica ricerca